Valuta e fai centro con Abbrevia. La nuova opportunità per valutare i portafogli
Più di un anno fa, il 23 maggio 2015 entra in vigore il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 2 aprile 2015, n. 53, che ha autorizzato le società di recupero stragiudiziale dei crediti ad investire direttamente nei medesimi.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha, infatti, emanato il Regolamento recante norme in materia di intermediari finanziari che riguarda la concessione di finanziamenti, sotto qualsiasi forma, al pubblico.
Con il Regolamento sono definite le attività di concessione di finanziamenti, compreso il rilascio di garanzie sostitutive del credito e di impegni di firma: la locazione finanziaria, l’acquisto di crediti a titolo oneroso, il credito ai consumatori, quello ipotecario, il prestito su pegno, il rilascio di fideiussioni, avallo, apertura di credito documentaria, accettazione, girata, impegno a concedere credito, nonché ogni altra forma di rilascio di garanzie e di impegni di firma.
Tra queste, merita certamente considerazione l’eccezione relativa all’“acquisto, a titolo definitivo, di crediti da parte di società titolari della licenza per l'attività di recupero stragiudiziale di crediti ai sensi dell'articolo 115 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza” e ciò perché, per una curiosa eterogenesi dei fini, la norma, allo stato attuale, sembra creare condizioni di relativo vantaggio per gli operatori che intendono affacciarsi nel settore dell’acquisto dei crediti c.d. non performing (c.d. NPLs).
Abbrevia viene incontro alle società di recupero crediti con il nuovo servizio VALUTA appositamente creato per valutare correttamente i portafogli NPL. Permettendo di effettuare previsioni ed accertamenti sulla recuperabilità di importanti crediti singoli ovvero inclusi in più ampi portafogli.
Questi preziosi valori aggiunti sono il frutto della ricerca costante di un personale qualificato e sempre alla ricerca d’innovazione e sfide.