Sempre più in difficoltà, costrette a convivere con l'incognita del lavoro e con il peso crescente di tasse, rate e bollette da pagare. Le famiglie italiane sono alle prese con una montagna di debiti da saldare.
Una montagna che vale nel 2011 circa 31 miliardi di euro, pari all'80% dei 38 miliardi che – secondo la fotografia scattata dal rapporto annuale di Unirec, l'Unione nazionale delle imprese di recupero crediti – sono rimasti "in sospeso". Scadenze del mutuo, rate per acquisti di beni di consumo, carte di credito revolving.
Ma soprattutto bollette per servizi essenziali come luce, gas, telefono, acqua: nuova e definitiva conferma di una crisi che ha travolto l'economia reale e che non concede tregua. In totale – secondo il rapporto realizzato in collaborazione con Il Sole 24 Ore, che verrà diffuso il prossimo 25 maggio a Roma – fanno oltre 32 milioni di pratiche di crediti da recuperare, una ogni due abitanti.
Fonte: PAGINA A CURA DI Chiara Bussi – Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/s7j1m