Il modello 770 quest’anno si arricchisce di un nuovo quadro relativo alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi.
Nella prima sezione il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, deve indicare le somme trattenute ai dipendenti e pagate a terzi (questi dati sono già in nostro possesso).
Nella seconda sezione è dedicata al debitore che, se tenuto alla presentazione del 770, deve indicare i dati relativi agli eventuali creditori ed al rapporto che ha dato origine al debito.
Ne consegue che anche i datori di lavoro che hanno ricevuto pignoramenti devono indicare i dati richiesti in 770.