L’importanza di monitorare clienti e fornitori
Il monitoraggio continuo dei propri clienti e fornitori è certamente un metodo per prevenire rischi e tutelare i propri crediti
Quando gli affari procedono bene, i fornitori sono puntuali e anche i clienti pagano i propri debiti nei termini ovviamente il livello di attenzione e preoccupazione è fisiologicamente più basso e l’attenzione è spostata verso altri fattori come gli obiettivi di crescita, la gestione della produzione e le azioni di marketing che possono portare a nuove opportunità di mercato.
Quando i partner commerciali sono tanti e occupano ognuno una percentuale bassa sul totale il rischio dal punto di vista del credito è certamente meno rilevante; si prenda l’esempio di un’azienda che vende i suoi prodotti in quantità minime ma ha un portafoglio clienti di piccole dimensioni numerosissimo, come per esempio le aziende dei settori BtoC. D’altra parte se questa stessa azienda ha pochi fornitori all’ingrosso per i suoi prodotti l’altro rischio che si prospetta è quello legato all’approvvigionamento della merce; se l’azienda si rifornisce da pochi grossisti per quantità molto elevate è normale che la dipendenza verso questi sia decisamente più alta.
Altro discorso viene fatto per quelle aziende che hanno nel portafoglio clienti un numero relativamente limitato di partner ma dall’alto potenziale di acquisto; se uno di questi clienti non dovesse essere in grado di pagare il proprio credito l’azienda in questione potrebbe ritrovarsi in difficoltà.
D’altra parte le imprese che producono beni o servizi in proprio per commercializzarli all’esterno e non hanno dei fornitori chiave ma tanti piccoli partner hanno meno rischi dal punto di vista della produttività.
Che si guardi quindi da entrambe le facce di una medaglia il rischio imprenditoriale esiste ed è nella maggior parte dei casi rilevante.
Quando infatti si tratta di potere contrattuale sappiamo che la possibilità di contrattare dei prezzi convenienti o delle condizioni particolarmente vantaggiose è proporzionale al peso che quel cliente/fornitore ha nell’economia dell’azienda dal punto di vista della percentuale di prodotti venduti/acquistati, a seconda dei due ruoli, sul totale del fatturato o degli acquisti relativi alla gestione operativa.
Un modo per poter prevenire eventi particolari che incidano negativamente su uno dei partner commerciali e possano influire poi sull’operatività dell’azienda stessa, è quello del Monitoraggio Imprese che permette di restare aggiornati continuamente su ogni evento negativo o comunque su qualsiasi modifica dell’assetto organizzativo delle imprese osservate per poter prevenire eventuali mancati pagamenti o richiedere differenti metodi e tempistiche di pagamento nel caso di clienti e valutare nuove opzioni e potenziali nuovi fornitori nel caso in cui i segnali dal proprio fornitore principale non sia ben auguranti.
Le società specializzate in informazioni commerciali ed investigazioni sono infatti in grado di tenere monitorati costantemente, tramite diversi database pubblici e informazioni investigate, i partner presenti in un determinato portafoglio comunicando in poco tempo tutte le modifiche che possono avvenire in Camera di Commercio e gli eventi negativi relativi a protesti e procedure concorsuali in chiaro o ad eventi pregiudizievoli legati ad eventuali pignoramenti. Questi casi vengono poi rilevati sia per l’azienda come persona giuridica sia per quanto riguarda gli eventuali esponenti come persona fisica dando una copertura totale al monitoraggio.
Sempre in riferimento alle persone fisiche non è detto che il portafoglio non possa consistere proprio in soggetti privati; questo avviene soprattutto nell’ambito del recupero crediti.
Quando infatti si possiede una lista di debitori che si sono dimostrati insolventi un monitoraggio di questi soggetti è tutt’altro che superfluo.
Se infatti si è svolta a suo tempo un’indagine preventiva per capire se la persona avesse dei beni aggredibili, immobili o altri redditi, e fosse stata riscontrata l’assenza di qualsiasi bene pignorabile questo non vuol dire che la situazione sarà sempre la medesima.
Nel momento in cui quella persona, che per esempio al momento dell’analisi era disoccupata, dovesse iniziare a lavorare e percepire quindi un compenso, la comunicazione del nuovo reddito apre infatti ad un’azione di pignoramento dello stipendio che rende le possibilità di recuperare un credito decisamente più elevate.
Stesso discorso vale per quanto riguarda gli immobili: grazie al monitoraggio del catasto è infatti possibile scoprire sia se vengano registrati dei pregiudizievoli, sia se il debitore abbia preso possesso di un immobile che diventa in quel momento aggredibile.
In economia come sappiamo la costruzione di una rete di contatti e relazioni è imprescindibile per andare avanti nel proprio settore e sempre più i network tra le aziende diventano portatori di grandi opportunità; insieme a queste opportunità ovviamente ci sono anche le minacce e una rete dove tutti sono più o meno collegati è il preambolo di un contagio sistemico che è sempre più rischioso. Ragion per cui prevenire il contagio monitorando le maglie della rete a se vicini è uno strumento sicuramente utile e semplice per non andare incontro a brutte sorprese.