La Corte costituzionale ha dichiarato la illegittimità, per eccesso di delega legislativa, delle norme che hanno introdotto la media-conciliazione nelle controversie civili e commerciali, nella parte in cui si prevede il carattere obbligatorio della mediazione.
Il ministro della Giustizia Paola Severino non sembra troppo preoccupata dalla sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato l'obbligatorietà della media conciliazione: «Non ho letto le motivazioni – ha spiegato ai cronisti che l'hanno interpellata alla Camera – ma la sentenza ha dichiarato l'illegittimità solo di una parte, quella relativa alla mediazione obbligatoria». Il Guardasigilli ha sottolineato come si trattasse di una delega esercitata dal precedente Governo e comunque, ha aggiunto, «stavamo già ragionando sulla mediazione con gli avvocati, gli istituti funzionano nel tempo, con la pratica, e questo stava iniziando a funzionare. Rimane comunque quella facoltativa, vorrà dire che punteremo sugli incentivi».… [continua]
Fonte: Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/11gsUi