Skip to main content

Il mancato incasso si può provare senza vie legali

Viene introdotto un concetto di «inevitabilità» della perdita (risoluzione 9/517 del 1980), che deve essere analiticamente comprovata da documentazione che evidenzi il mancato realizzo del credito

Quando il debitore non è sottoposto a una procedura concorsuale – e come regola generale – le perdite su crediti sono deducibili quando risultano da elementi «certi e precisi».

Per l'amministrazione finanziaria la deduzione fiscale richiede il carattere definitivo della perdita escludendo la rilevanza di ogni elemento valutativo o meramente presuntivo (risoluzione 9/656 del 1979).

Viene introdotto un concetto di «inevitabilità» della perdita (risoluzione 9/517 del 1980), che deve essere analiticamente comprovata da documentazione che evidenzi il mancato realizzo del credito, salvo il caso di crediti commerciali di modesto importo – da valutarsi in relazione all'entità del portafoglio complessivo

Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/4V7mW

Mancati pagamenti, è allarme rosso

Perdite su crediti meno rigide