Credit Management e gestione eredi: le criticità e gli sviluppi del segmento De Cuius
Nell’evoluzione costante del mercato del credito, anche la gestione del de cuius rappresenta un ambito interessato da importanti implicazioni e cambiamenti. Per questo è importante analizzare la situazione odierna legata alla gestione o cessione di portafogli NPL. È utile carpire e capire quali sono i punti di sviluppo su cui ragionare in modo strategico.
Ad oggi, la gestione degli eredi del de cuius ha sempre rappresentato una materia complessa e molto dibattuta. Soprattutto nella lavorazione di ampi portafogli NPL, le normali attività di due diligence rilevano una percentuale quasi fisiologica di pratiche relative a clienti deceduti. Questo rimanda a due possibili attitudini nel momento della lavorazione di questo segmento.
Da una parte, si può scegliere di investire le proprie risorse sulle attività di analisi ed eventuale individuazione degli eredi del de cuius. Dall’altra, invece, si può ritenere poco vantaggioso il trade-off tra costi e benefici della relativa gestione sulla totalità delle posizioni lavorate. Soprattutto quando il numero di pratiche è elevato, è facile che il Creditore o il Servicer propenda verso la non lavorazione dei de cuius, per via delle difficoltà di info providing e di necessità di investimento che talvolta le posizioni implicano.
Tuttavia, in questo modo, l’eventuale originator corre il rischio di deprezzamenti importanti in fase di cessione dell’intero portafoglio, dovute alla minore valutazione delle posizioni citate. L’acquirente, allo stesso modo, potrebbe sottovalutare un buon numero di posizioni con potenzialità considerevoli, non traendone i reali ritorni in termini di recupero.
La gestione eredi de cuius oggi: limiti e potenzialità
Il disincentivo alla lavorazione del segmento deceduti è determinato da alcuni limiti dell’attuale sistema di gestione del de cuius.
In primis, vi sono difficoltà oggettive nei processi di analisi attivati sul suddetto cluster, per quanto concerne la gestione odierna. Le criticità sono legate soprattutto al rintraccio degli eredi, nel rispetto delle necessità delle Committenti. La richiesta principale è la coniugazione di una gestione massiva del portafoglio NPL con il rispetto di tempistiche e costi di lavorazione.
Tutto ciò può portare a risultati, se pur ottenuti con costi contenuti, poco esaustivi e performanti nella ricostruzione dell’asse ereditario del de cuius. La conseguenza diretta è la decisione di limitare o evitare le lavorazioni del segmento deceduti. Una soluzione che però preclude la possibilità di recuperare crediti che inciderebbero positivamente da entrambe le parti in un ipotetico dial di cessione portafoglio.
Nuove prospettive per la gestione del segmento de cuius
Con approccio proattivo in relazione alla dinamicità dei tempi che stiamo vivendo, Abbrevia Lab e la business unit Informazioni di Valore hanno ricostruito una panoramica sulla gestione del de cuius. Abbiamo lavorato in sinergia con l’obiettivo di risolvere le problematiche che oggi conosciamo e ottimizzare i vantaggi del sistema attuale.
Ne è nato un Innovation Meeting, organizzato online il 16 giugno, in cui abbiamo condiviso il nostro punto di vista con alcuni Credit Manager del settore.
Per conoscere la nostra prospettiva sulla gestione del de cuius e i margini di innovazione sul tema, compila il modulo che trovi di seguito. Verrai contattato da un nostro consulente per approfondire l’argomento in un primo meeting online.